venerdì 30 luglio 2010

FESTIVAL DELLE STELLE DEL MEDITERRANEO

Ieri gli astrofili che partecipano al Primo “Festival delle stelle del Mediterraneo” sono stati accompagnati con il pullman messo a disposizione dall'amministrazione comunale di Anzi nel Parco di Gallipoli Cognato per ammirare suggestivi paesaggi e vedere il complesso archeologico del Monte Croccia, tra i più antichi della Basilicata. Nell'ambito del programma del “Festival delle Stelle” sono previste diverse visite guidate per coniugare all'approfondimento delle tematiche sull'Universo anche la conoscenza di alcuni dei luoghi tra i più affascinanti della Basilicata. La manifestazione durerà fino al prossimo 31 luglio ed è stata organizzata dall'associazione di volontariato “Teerum Valgemon Aesai” con il Patrocinio del Consiglio regionale della Basilicata, il contributo della Provincia di Potenza ed in collaborazione con l'amministrazione comunale anzese. Dopo la gita sul Monte Croccia gli astrofili hanno partecipato al seminario dal titolo “Le misure delle distanze astronomiche dall'antica Grecia ad oggi”. A relazionare sul tema Vito Carmelo Rosa, Presidente onorario dell'Associazione Lucana di Astronomia.

Oggi ad Anzi a partire dalle 18,30 nei locali del Planetario ed Osservatorio è in programma il seminario “Formazione delle Galassie e delle strutture cosmiche” a cura del prof. Giuseppe Longo dell'Università Federico II di Napoli.

Domani 30 luglio, invece, è previsto un convegno organizzato a Castelgrande nei locali dell'Osservatorio Astronomico.

FESTIVAL DELLE STELLE: IERI VISITA AL CENTRO DI GEODESIA DI MATERA, OGGI IL SEMINARIO DI VINCENZO GALLO DELL'OSSERVATORIO ASTRONOMICO “NEIL ARMSTRONG”

FESTIVAL DELLE STELLE: VISITA AL CENTRO DI GEODESIA DI MATERA, OGGI IL SEMINARIO DI VINCENZO GALLO DELL'OSSERVATORIO ASTRONOMICO “NEIL ARMSTRONG” DI SALERNO

Ieri insieme agli astrofili che hanno aderito al primo “Festival delle Stelle del Mediterraneo”si sono uniti un nutrito gruppo di giovani lucani,provenienti da diverse aree della Regione per far visita al Centro di Geodesia Spaziale di Matera, dopo aver ammirato i Sassi, patrimonio Unesco. Il Centro di Geodesia ha permesso ai visitatori di vedere da vicino il lavoro di esperti e tecnici del settore. Il CGS di Matera, principale centro operativo dell'Agenzia Spaziale Italiana, si occupa principalmente di osservazioni della Terra con tecniche di Geodesia Spaziale e di Telerilevamento, nonche' di Robotica spaziale. Il CGS di Matera, come ha evidenziato il Prof. Giuseppe Bianco direttore del CGS che ha guidato il gruppo nella visita al Centro, partecipa alla definizione della missione Rosetta, destinata ad agganciare una cometa (P/ Wirtanen) per analizzare gli strati superficiali del nucleo.

Il Festival, organizzato e promosso dall'associazione di volontariato “Teerum Valgemon Aesai” con il Patrocinio del Consiglio della Regione Basilicata, il contributo della Provincia di Potenza ed in collaborazione con l'amministrazione comunale anzese, è unico nel suo genere a livello nazionale e durerà fino al prossimo 31 luglio.

Oggi ad Anzi a partire dalle 19,00 è in programma il seminario dal titolo “La Luna. Dalle origini alle missioni di esplorazione Apollo e...oltre” a cura di Vincenzo Gallo del Centro astronomico “Neil Armstrong” di Salerno. Seguiranno, dopo cena, le osservazioni libere dall'Osservatorio di Anzi.

Domani 28 luglio alle 17,30 gli astrofili partiranno da Anzi per far visita al Parco di Gallipoli Cognato ed al complesso archeologico del Monte Croccia a 1149 metri di altitudine. In seguito il Presidente onorario dell'Associazione lucana astrofili Vito Carmelo Rosa relazionerà sul tema “Le misure delle distanze astronomiche dell'antica Grecia ad oggi”.

FESTIVAL DELLE STELLE: ASTROFILI AL CENTRO DI GEODESIA DI MATERA

Cosa è la relatività, a che velocità si muove la luce, come si formano i pianeti? Queste alcune delle domande a cui è stata data una risposta ieri nel corso del seminario dal titolo “Relatività e cosmologia” in programma presso il Planetario ed Osservatorio di Anzi (Pz), dopo il workshop che ha visto gruppi astrofili a confronto. A spiegare attraverso esempi di facile comprensione il concetto di relatività l'avv. Ivan Russo autore del libro “Relatività e logica comune” ed il Fisico Aldo Grignetti che ha poi affrontato altre delle numerose questioni riguardanti le leggi che regolano l'Universo. Ad introdurre i lavori il responsabile del Planetario e Osservatorio di Anzi Antonio Cafarella. In tarda serata si sono osservate le stelle, il pianeta Giove e la Luna.

Oggi il programma della prima edizione del “Festival delle Stelle del Mediterraneo” prosegue con una visita a Matera dove gli astrofili, oltre ad ammirare i famosi Sassi, potranno entrare nel Centro di Geodesia, capire il suo funzionamento ed ascoltare le spiegazione sulla Telemetria Laser lunare con la tecnologia LLR. Il Festival, organizzato e promosso dall'associazione di volontariato “Teerum Valgemon Aesai” con il Patrocinio del Consiglio regionale di Basilicata, il contributo della Provincia di Potenza ed in collaborazione con l'amministrazione comunale anzese, è unico nel suo genere a livello nazionale e durerà fino al prossimo 31 luglio.

Domani 27 luglio ad Anzi nei locali del Planetario ed Osservatorio astronomico alle 17,00 gli astrofili che hanno aderito all'iniziativa si incontreranno per un workshop. A partire dalle 19,00 è in programma il seminario dal titolo “La Luna. Dalle origini alle missioni di esplorazione Apollo e...oltre” a cura di Vincenzo Gallo del Centro astronomico “Neil Armstrong” di Salerno.

IL FESTIVAL DELLE STELLE DEL MEDITERRANEO

La magia, il mistero e le leggi dell'Universo ieri sono state al centro dell'incontro di apertura del “Festival delle stelle del Mediterraneo”, manifestazione organizzata e promossa dall'associazione di volontariato “Teerum Valgemon Aesai” con il Patrocinio del Consiglio della Regione Basilicata, il contributo della Provincia di Potenza ed in collaborazione con l'amministrazione comunale anzese. L'iniziativa è alla sua prima edizione ed unica nel suo genere a livello nazionale, parte da Anzi e durerà fino al prossimo 31 luglio.

Ieri si svolto il convegno sul tema “L'universo, l'uomo, la ricerca e la divulgazione scientifica”. Ad aprire i lavori la moderatrice dell'incontro, la giornalista de “Il Quotidiano di Basilicata” Angela Scelzo che ha passato la parola ai relatori: il direttore del centro di geodesia spaziale di Matera Giuseppe Bianco ed il direttore dell'Osservatorio Astrofisico di Castelgrande Dario Mancini. Mancini ha relazionato sull'evoluzione parallela nei settori della scienza e tecnologia e la ricerca di vita nell'universo, Bianco, invece, sull'astronomia da Galileo ad Hubble. A salutare gli astrofili presenti al primo incontro del “Festival delle stelle del Mediterraneo” il responsabile dell'osservatorio astronomico di Anzi Antonio Cafarella ed i sindaco di Anzi Giovanni Petruzzi. Cafarella ha illustrato gli spettacoli del Planetario di Anzi sottolineando come “l'unione Europea ha dato un'opportunità in più a questo territorio finanziando la realizzazione del Planetario. L'associazione Teerum Valgemon Aesai da alcuni anni gestisce i flussi turistici con buoni risultati organizzato diverse attività tra cui quella del 10 agosto prossimo ad Anzi quando sarà organizzata “La Notte Bianca” con l'astrofilo Mirko Villi un seminario sulle nebulose e buchi neri”. Il sindaco Petruzzi ha sottolineato l'importanza della convenzione stipulata tra amministrazione comunale e l'associazione Teerum Valgeamon Aesai per la gestione dei flussi turistici. “Ogni settimana ad Anzi – ha evidenziato Petruzzi- arrivano gruppi di turisti. Il Planetario- ha continuato- è un piccolo gioiello che ci permette di mostrare le nostre peculiarità. Purtroppo, però, la carenza di fondi consente poco di investire sul turismo”.

Domani 26 luglio alle 16,30 gli astrofili partiranno da Anzi per arrivare a Matera dove è prevista una visita guidata ai Sassi, patrimonio dell'Unesco ed una visita al Centro di Geodesia spaziale dove si spiegherà e si inizierà la Telemetria Laser lunare con la tecnologia LLR.

In programma oggi, invece, presso il Planetario ed Osservatorio di Anzi il convegno partire dalle 16,30 è in programma un workshop organizzato dai gruppi astrofili che hanno aderito all'iniziativa. A seguire, alle 18,30 è previsto un seminario dal titolo “Relatività e cosmologia”. Sul tema relazioneranno l'avv. Ivan Russo autore del libro “Relatività e logica comune” ed il Fisico Aldo Grignetti. A partire dalle 23 inizieranno le osservazioni libere dall'Osservatorio di Anzi


ANZI IL FESTIVAL DELLE STELLE DEL MEDITERRANEO

Parte oggi alle 18,30 dal Planetario Osservatorio Astronomico di Anzi la prima edizione del “Festival delle Stelle del Mediterraneo” che vedrà protagonisti astrofili provenienti da diverse regioni di Italia fino al prossimo 31 luglio. Ad organizzare la manifestazione, con il Patrocinio del Consiglio regionale di Basilicata e della Provincia di Potenza, l'associazione “Teerum Valgemon Aesai Anzi” in collaborazione con l'amministrazione comunale.
Domani 25 luglio nei locali del Planetario ed Osservatorio Astronomico di Anzi a partire dalle 16,30 è in programma un workshop organizzato dai gruppi astrofili che hanno aderito all'iniziativa. A seguire, alle 18,30 è previsto un seminario dal titolo “Relatività e cosmologia”. Sul tema relazioneranno l'avv. Ivan Russo autore del libro “Relatività e logica comune” ed il Fisico Aldo Grignetti. A partire dalle 23 inizieranno le osservazioni libere dall'Osservatorio di Anzi.
Oggi a partire dalle 18,30 presso il Planetario ed Osservatorio Astronomico di Anzi il convegno sul tema “L'universo, l'uomo, la ricerca e la divulgazione scientifica” a relazionare il direttore del centro di geodesia spaziale di Matera Giuseppe Bianco ed il direttore dell'Osservatorio Astrofisico di Castelgrande Dario Mancini. Interverranno inoltre il responsabile dell'osservatorio astronomico di Anzi Antonio Cafarella, il presidente della provincia di Potenza Piero Lacorazza e Giovanni Petruzzi sindaco di Anzi.

mercoledì 21 luglio 2010

FESTIVAL DELLE STELLE DEL MEDITERRANEO

Centinaia gli astrofili che hanno aderito alla prima edizione del “Festival delle stelle del Mediterraneo” unico nel suo genere in Italia ed in programma ad Anzi (Pz) dal 24 al 31 luglio. Nel caratteristico paese dell'entroterra lucano la manifestazione è stata organizzata e promossa dall'associazione di volontariato “Teerum Valgemon Aesai”, in collaborazione con l'amministrazione comunale e con il contributo della Provincia di Potenza. Questa mattina nel Palazzo della Provincia del capoluogo lucano è stato presentato il programma della manifestazione dal referente dell'associazione “Teerum Valgemon Aesai” Antonio Cafarella. Nel corso dell'incontro con i giornalisti sono intervenuti l'assessore alla cultura della Provincia di Potenza Francesco Pietrantuono, Ivan Russo autore del libro " Relatività e logica comune", il Prof. Aldo Grignetti, Fisico e Tommaso Santochirico del Parco di Gallipoli - Cognato. Diversi gli appuntamenti per conoscere ed approfondire le tematiche riguardanti l'universo. Tra gli ospiti d'eccezione anche l'astronauta Umberto Guidoni che interverrà nel corso dell'ultima serata. La settimana dedicata alla promozione, divulgazione, studio ed osservazione dell'universo prevede gli interventi di numerosi esperti del settore tra cui Giuseppe Bianco direttore Centro Geodesia Spaziale di Matera Asi, Dario Mancini Direttore Osservatorio Castelgrande, Aldo Grignetti, Fisico, Ivan Russo autore del libro "Relatività e logica comune", Vincenzo Gallo del Centro Astronomico "Neil Armstrond" di Salerno, Giuseppe Longo astrofisico professore ordinario presso l'Università Federico II di Napoli. Il 24 luglio ad Anzi alle 18,30 si aprirà ufficialmente il Festival con il convegno sul tema “L'universo, l'uomo, la ricerca e la divulgazione scientifica”. Nel corso dell'incontro interverranno oltre al direttore del Centro di Geodesia Spaziale di Matera ASI, Giuseppe Bianco, il referente dell'associazione “Teerum Valgemon Aesai” Antonio Cafarella, il sindaco di Anzi Giovanni Petruzzi, il Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza, l'astronomo ordinario INAF e direttore dell'osservatorio astrofisico di
Castelgrande Dario Mancini. A partire dalle 23.00, dopo un dinner break, inizieranno le osservazioni libere dall'osservatorio di Anzi. Tra gli obiettivi dell'Unione Europea, che ha finanziato la realizzazione del Planetario e Osservatorio Astronomico anzese, quello di incentivare non solo l'economia del territorio. “Nel programma- ha spiegato Cafarella - sono previste visite a Matera ed al suo centro di Geodesia Spaziale, al parco di Gallipoli Cognato ed al complesso archeologico del Monte Croccia dove sarà possibile osservare le stelle. Altra tappa prevista è a Castelgrande dove si farà visita all'Osservatorio”. L'assessore alla cultura della Provincia di Potenza ha evidenziato nel corso della conferenza stampa il significato della manifestazione “che vuole avvicinare soprattutto i giovani alla cultura in particolare dell'astronomia. L'auspicio è che l'iniziativa possa avere successo, creare turismo sul territorio e rappresentare l'inizio di un percorso verso lo sviluppo culturale ed economico”. Il “Festival delle Stelle del Mediterraneo” vuole dare un contributo per dare spazio e risalto alla ricerca nel particolare settore dell'astronomia. Alla manifestazione daranno un importante contributo il Centro di Geodesia Spaziale di Matera ASI e l'Osservatorio Astronomico di Castelgrande. Nell'ambito dell'iniziativa sarà coinvolto il complesso archeologico del monte Croccia nel Parco di Gallipoli Cognato. Intorno al Planetario ed Osservatorio Astronomico di Anzi sarà possibile coniugare conoscenza, scienza e turismo. Un connubio che l'associazione “Teerum Valgemon Aesai” crede possa svilupparsi e rappresentare un'occasione per la crescita del territorio.

martedì 20 luglio 2010

CONFERENZA STAMPA FESTIVAL DELLE STELLE DEL MEDITERRANEO

Domani 21 luglio alle ore 13,00 nella sede della Provincia di Potenza in Piazza Mario Pagano (Sala delle Commissioni al terzo piano) l'associazione “Teerum Valgemon Aesai” presenterà il programma della prima edizione del “Festival delle stelle del Mediterraneo” che si terrà ad Anzi dal 24 al 31 luglio. Nel corso dell'incontro con i giornalisti interverranno l'assessore provinciale alla cultura Francesco Pietrantuono, Antonio Cafarella responsabile del Planetario - Osservatorio di Anzi, l'avv. Ivan Russo autore del libro " Relatività e logica comune", il Prof. Giuseppe Bianco, direttore Centro Geodesia Spaziale Matera ASI, Antonio Di Biase gestore del CEAS Dolomite Lucane ed il Prof. Aldo Grignetti, Fisico.

giovedì 1 luglio 2010

AL VIA LA PRIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLE STELLE DEL MEDITERRANEO

Nonostante la poca fiducia di chi crede che in un piccolo comune lucano non si possa organizzare un grande evento, nonostante chi pensa che la Basilicata non possa volare così in alto, l'associazione “Teerum Valgemon Aesai”, in collaborazione con l'amministrazione comunale, ha voluto promuovere e dare il via alla prima edizione del “Festival delle Stelle del Mediterraneo” che si svolgerà ad Anzi, caratteristico comune dell'entroterra lucano, dal 24 al 31 luglio 2010. Tra gli obiettivi dell'Unione Europea, che ha finanziato la realizzazione del planetario e osservatorio astronomico anzese, quello di incentivare non solo l'economia del territorio. In un momento in cui alla crisi economica si accompagna una crisi culturale preoccupante, che vede sempre meno valorizzati e incentivati studi e ricerche scientifiche, il “Festival delle Stelle del Mediterraneo” vuole dare un contributo per dare spazio e risalto alla ricerca nel particolare settore dell'astronomia. L'evento ha un respiro internazionale con l'obiettivo di creare una rete stretta tra gli astrofili accomunati, nell'aerea del mediterraneo e del Centro Europa, dalla stessa passione per lo studio delle stelle e dei pianeti. Il “Festival delle Stelle del Mediterraneo” è unico nel suo genere in Italia dove l'evento rappresenta un momento di riflessione ed approfondimento sulle diverse tematiche che riguardano i nuovi studi e le prospettive dell'astronomia. Ad Anzi si svolgeranno, dunque, otto giorni di programma tutto dedicato alla scienza delle stelle. Alla manifestazione daranno un importante contributo il Centro di Geodesia spaziale di Matera ASI e l'Osservatorio astronomico di Castelgrande. Nell'ambito dell'iniziativa sarà coinvolto il complesso archeologico del monte Croccia nel Parco di Gallipoli Cognato. Il “Festival delle Stelle del Mediterraneo” rappresenterà l'occasione per mostrare non solo il cielo visto dalla Basilicata ma anche le sue bellezze naturalistiche e storiche. Intorno al Planetario ed Osservatorio Astronomico di Anzi sarà possibile coniugare conoscenza, scienza e turismo. Un connubio che l'associazione “Teerum Valgemon Aesai” crede possa svilupparsi e rappresentare un'occasione per la crescita del territorio. Per partecipare al “Festival delle Stelle del Mediterraneo” è possibile iscriversi e comunicare la propria adesione entro il 10 luglio 2010 inviando una mail all'indirizzo web planetariosservatorioanzi@gmail.com.