domenica 13 maggio 2012

"Alla Ri-Scoperta dell'Abetina"- Laurenzana

Domenica 6 Maggio 2012 si è svolta l’escursione nel bosco dell’Abetina di Laurenzana, promossa dall’associazione Teerum Valgemon Aesai sede di Laurenzana e da A.L.I.N. (Associazione Lucani In Natura). Questa iniziativa rientra nell’ambito del progetto “ Alla Ri-Scoperta dell’Abetina “ individuata come Riserva Naturale Regionale ricadente nel territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri - Lagonegrese. I volontari dell’Associazione hanno accompagnato un gruppo di una trentina di persone proveniente da Potenza e dal suo hinterland, e composto anche da una rappresentanza di giovani austriaci, alla scoperta di uno dei luoghi più belli e meno conosciuti della nostra regione. La giornata è cominciata col concentramento al bar “Uà – Uà” dove il gruppo ha consumato una piacevole prima colazione. Poi si è proseguito in macchina fino a quota1205 mt, all’altezza della fonte Acqua del Prosciutto, sotto il monte Malomo (1318 mt di altitudine). Da qui è cominciata l’escursione vera e propria, svoltasi seguendo un itinerario ad anello che ha toccato anche i tre rifugi presenti in quest'area del parco. Si è iniziato, pertanto, con la visita alla sorgente di Acqua del Prosciutto, per poi proseguire verso località lago dei Gatti, a quota 1224metri, dove è stato possibile ammirare questo grazioso laghetto, così chiamato per via di una sua particolarità: infatti esso costituisce il luogo privilegiato di caccia dei gatti selvatici, i quali, contrariamente a quelli domestici non sono infastiditi dall’acqua, e in questo stagno trovano il loro cibo preferito nelle rane e in tutti quei piccoli animali che lo frequentano. Continuando la passeggiata lungo un sentiero, sterrato ma agevole, è stata raggiunta località Acqua della Pietra a quota 1270 mt. Lungo il percorso i partecipanti hanno potuto ammirare ed apprezzare le più autentiche caratteristiche sia di tipo naturalistico che paesaggistico di questa zona. A tal proposito si sono rivelate preziose le delucidazioni offerte dai giovani accompagnatori Vita Robortaccio, Antonio Cafarella e Matteo Paternostro di Teerum e da Maria Giorgio di A.L.I.N. Quindi, quasi a metà percorso, si è effettuata una sosta all’ombra dei maestosi alberi di Acqua delle Pietra per consumare il pranzo a sacco. Questa pausa è stata anche una buona occasione per gustare una specialità tipica offerta da Antonia Di Persia, di Laurenzana, che aveva preparato per il gruppo di escursionisti dell’ottima focaccia con cicole e peperoni. Dopo la pausa pranzo il gruppo ha potuto ammirare degli abeti secolari i cui tronchi raggiungono una circonferenza anche di 4 metri. Si è continuato poi su una strada forestale per circa un paio di chilometri. sempre circondati dai singolari abeti, cerri e faggi della riserva, fino al rifugio Pasquino a quota 1108 mt. Lungo questo tratto il gruppo ha potuto ammirare delle autentiche rarità costituite dalla presenza di stupendi fiori, alcuni dei quali si trovano solo in questo bosco come Peonia mascula, Primula vulgaris, Luzula sylvatica, Geranium robertarium , Asperula odorata, Cephalanthera longifolia, Pteridium aquilinum, Daphne laureola. Infine, dopo una breve pausa ristoratrice davanti al rifugio, si è continuato il cammino sulla S.P.60 e, passando dalla sorgente dell’ Acqua Tufara, si è concluso il percorso raggiungendo il punto di partenza. La conclusione della giornata è avvenuta davanti a gustosi dolci e gelati della pasticceria Romano in un suggestivo angolo di Laurenzana a coronamento di una bella avventura che, si spera, possa essere replicata al più presto e a beneficio di tanti altri che non hanno avuto modo di partecipare a questa esperienza.